Le cartellate sono un dolce tipico invernale del sud Italia, solitamente preparate nel periodo che va da Natale a Pasqua, poichè rappresentano le fasce che avvolsero il Bambino Gesù oppure la corona di spine nel momento della crocefissione. Ne esistono molte varianti , in Puglia soprattutto dove vengono chiamate ” Cartddate , Carance, Carangi, Cartddete”, e vengono preparate con il vino cotto e le mandorle.
In Basilicata vengono chiamate “Crispelle, , Crespelle, Ncartddat” , dove al vino cotto viene preferito il miele e una spolverata di zucchero a velo con cannella.
Ingredienti:
– 1 kg di farina 00 ;
– 200 gr. di olio extravergine di oliva;
– 200 gr. di vino bianco;
– olio per friggere q.b. ;
– 10 gr. di sale;
– miele q.b.
Procedimento:
Intiepidire olio e vino, e impastare con la farina setacciata e il sale, fin quando il tutto risulterà molto liscio (se necessario aggiungere un pò di vino bianco). Lasciar riposare avvolto nella pellicola in frigo per un’ora circa.
In seguiti stendere in fogli sottili e tagliare delle strisce larghe circa 2,5 centimetri con una rotella ondulata. Comporre le cartellate come a voler fare una rosa, pizzicando la striscia in modo che si unisca. Far riposare per una notte, coperte da un canovaccio, poi friggerle in abbondante olio.
Prima di consumarle cospargerle con il miele.
Si conservano per qualche giorno al riparo da luce e umidità.
Ovviamente i più golosi potranno usare anche del cioccolato e degli zuccherini colorati.